Nel cuore della tradizione prende forma un viaggio nell’identità collettiva e culturale di Montescaglioso. Un intreccio di suoni, simboli e figure che evocano la forza e la vitalità della cultura popolare.
Al centro della composizione, a guidare il viaggio c’è il vicesindaco, rappresentato simbolicamente come tributo a tutte le persone che, come lui, si attivano e partecipano con dedizione e passione alla vita culturale del paese, mantenendo viva la tradizione e l’anima vera di tutte le feste cittadine. È seduto sopra la “cupa-cupa”, strumento simbolo della nostra città e della musica contadina. Il suo suono diventa l’immagine di un’intera comunità che suona, canta e balla richiamando la propria storia, cercando di conservarla e tramandarla. Intorno, si apre una scenografia vibrante fatta di tamburelli e altri strumenti popolari, sospesi in un movimento che richiama il ritmo delle danze popolari. A fare da contorno a tutto ciò non possono mancare le luminarie, anch’esse simbolo delle feste rilevanti della città.
Ad accompagnarci in questo viaggio, ci saranno anche le maschere della tradizione montese, testimoni e custodi della memoria culturale collettiva. Da un lato il Cucibocca, figura enigmatica e silenziosa, che con il suo ago e filo è pronto a catturare le attenzioni dei più piccoli, dall’altro lato c’è il Carnevalone, vestito di stracci, nel suo abito tradizionale, che porta allegria e vitalità, ricordandoci di quanto sia importante, in alcune occasioni, riuscire a sovvertire gli ordini e le regole sociali, e di quanto sia vitale ridere e divertirsi. Con il suo compagno di fiducia, il campanaccio, è lì a scandire il ritmo della danza e la velocità del viaggio.
Alle spalle di questi personaggi si estende il profilo di Montescaglioso, caratterizzato dai suoi dolci e armoniosi tre colli che lo caratterizzano. In cima si innalzano le tre spighe segno distintivo e identitario della comunità montese. Per concludere, nel punto più alto troviamo la Parca, scelta come nuovo simbolo del carnevale montese, che sigilla idealmente il carro, legandosi a tutti i suoi cittadini, alla tradizione e alla festa della città.
“Tra cultura e tradizione popolare, un paese da esplorare” è un racconto visivo e simbolico: un omaggio a Montescaglioso, alle sue tradizioni, alla sua musica, alle sue maschere e alle persone che continuano a custodire e tramandare tutto ciò, facendo del Carnevale non solo una ricorrenza, ma un atto d’amore verso le proprie radici. Una celebrazione d’identità del popolo montese che, attraverso la creatività trasforma la tradizione in arte, la storia in spettacolo, la cultura in festa condivisa.
Quest’opera racchiude la nostra passione per tutte le tradizioni montesi e rappresentarle tutte insieme dandogli vita e movimento ci inorgoglisce affinché la nostra Montescaglioso sia sempre di più “UN PAESE DA ESPLORARE”